Insolita esperienza per i ragazzi della sezione di Mezzane del C.Caldiero Terme
11-02-2014 03:19 -
ARRAMPICARE CON LA SQUADRA .... PERCHE´ NO ?!!
Proprio così! La proposta nasce dall´intento di far sperimentare al bambino un´attività diversa dal calcio assieme alla sua squadra. Per questo i bambini della sezione di Mezzane, dall´annata 2008 all´annata 2003, si sono ritrovati tutti assieme lo scorso sabato 25 gennaio dentro ad una palestra affascinante, stimolante ed allo stesso tempo un po´ "paurosa".
Lo schema motorio di base dell´arrampicare, ai giorni nostri, è per vari motivi poco sviluppato e praticato. Da qui l´idea di proporre questa attività ai piccoli calciatori. Il gesto dell´arrampicare in realtà comporta un´attività globale ricca di sollecitazioni di vario tipo, in particolare permette di abituarsi a continue variazioni di equilibrio, accresce il senso dell´orientamento, fa acquistare il controllo delle mani e dei piedi in forma coordinata. L´arrampicata esige disciplina e tranquillità mentale: se si sbaglia si pagano subito le conseguenze (non si riesce a salire) e in questo modo i bambini imparano dai propri sbagli.
L´uscita assume quindi una duplice valenza: motoria perché offre al bambino un mezzo diverso per allenare capacità necessarie anche nel gioco del calcio (concetto di multilateralità); psicologica perché aiuta il bambino ad aver maggior consapevolezza del proprio corpo e a sviluppare fiducia nelle proprie capacità. E´ chiaro che il tutto, se fatto con la propria squadra, acquista ancora maggior valore e piacere.
Dopo un´ora di attività, in sala boulder (alta 4 mt) e in vertical (alta 14 mt), i bambini sono usciti dalla palestra carichi di soddisfazione ed entusiasmo. Anche i più timorosi sono riusciti a lasciarsi trascinare nel vedere il piacere nel volto dei compagni.
Nessuno di loro aveva voglia di uscire ... "posso fare un´altra salita?" "ma dopo lo faccio ancora vero?" ... quindi il riscontro positivo c´è stato, speriamo di poter regalare anche in futuro esperienze di questo tipo ai nostri bambini.
Fonte: Sara Franchi
Lo schema motorio di base dell´arrampicare, ai giorni nostri, è per vari motivi poco sviluppato e praticato. Da qui l´idea di proporre questa attività ai piccoli calciatori. Il gesto dell´arrampicare in realtà comporta un´attività globale ricca di sollecitazioni di vario tipo, in particolare permette di abituarsi a continue variazioni di equilibrio, accresce il senso dell´orientamento, fa acquistare il controllo delle mani e dei piedi in forma coordinata. L´arrampicata esige disciplina e tranquillità mentale: se si sbaglia si pagano subito le conseguenze (non si riesce a salire) e in questo modo i bambini imparano dai propri sbagli.
L´uscita assume quindi una duplice valenza: motoria perché offre al bambino un mezzo diverso per allenare capacità necessarie anche nel gioco del calcio (concetto di multilateralità); psicologica perché aiuta il bambino ad aver maggior consapevolezza del proprio corpo e a sviluppare fiducia nelle proprie capacità. E´ chiaro che il tutto, se fatto con la propria squadra, acquista ancora maggior valore e piacere.
Dopo un´ora di attività, in sala boulder (alta 4 mt) e in vertical (alta 14 mt), i bambini sono usciti dalla palestra carichi di soddisfazione ed entusiasmo. Anche i più timorosi sono riusciti a lasciarsi trascinare nel vedere il piacere nel volto dei compagni.
Nessuno di loro aveva voglia di uscire ... "posso fare un´altra salita?" "ma dopo lo faccio ancora vero?" ... quindi il riscontro positivo c´è stato, speriamo di poter regalare anche in futuro esperienze di questo tipo ai nostri bambini.
Fonte: Sara Franchi