PROMOZIONE: IL CALCIO CALDIERO TERME SI RIBELLA
28-02-2010 -
Nella foto: MICHELE CHIAMENTI
Dopo la pesantissima mannaia del Giudice Sportivo che si è abbattuta sui gialloverdi(5 giornate al portiere Chiamenti, 3 giornate a Zago, 2 giornate a Mister Cherobin) la Società termale difende i propri tesserati e soprattutto l"immagine del Calcio Caldiero Terme.
"Premesso, (afferma il DS Michele Carcereri) che faremo valere nelle sedi competenti(sarà preparato un ricorso al più presto) le nostri ragioni, ma questi provvedimenti estremamente penalizzanti" sono assolutamente ingiusti nei confronti dei nostri tesserati, in particolar modo nei riguardi del nostro portiere Chiamenti. Provvedimenti che ci priveranno per molte giornate di giocatori importanti e del Mister, in un momento cruciale del campionato".
Lo stesso Chiamenti , con uno stato d´animo misto tra stupore e rabbia commenta i fatti:""Sono ancora "sotto choc" per questa decisione del tutto ingiustificata visto che, al termine dell´ incontro mi sono prodigato a stemperare e non certo a fomentare gli animi dei miei compagni che erano (agonisticamente parlando) un po´ surriscaldati vista la sconfitta sul campo e l´importanza della gara stessa. Una gara dura ma assolutamente corretta e leale tra giocatori. I precedenti (visto il mio carattere a volte impulsivo) non giocano a mio favore lo so, ma in questo specifico caso ribadisco e potrei giurarlo, la mia totale estraneità in riferimento ai comportamenti a me imputati dall´assistente all´arbitro. In questa circostanza c´è stata sicuramente una forte premeditazione personale nei miei confrontida parte del collaboratore di linea, lo stesso che un anno fa mi ha comminato 3 giornate di squalifica e che probabilmente non vedeva l´ora di ripetersi e migliorare la sua performance.Ringrazio la mia Società che in questo momento buio della mia carriera calcistica mi è molto vicina."
Conclude lo sfogo della Società il Team Manager Davide Tosi: "Credo che tutte le terne arbitrali che sono venute a Caldiero possano confermare quanto la nostra Società riserva loro un´accoglienza e un trattamento di notevole qualità. Con questo non siamo a reclamare "linee preferenziali" o favoritismi ma solamente di ricevere in cambio un trattamento proporzionato nei confronti del Calcio Caldiero Terme e dei suoi tesserati. Le dieci giornate totali di squalifica sono assolutamente ingiuste."
Fonte: Dalla società
Dopo la pesantissima mannaia del Giudice Sportivo che si è abbattuta sui gialloverdi(5 giornate al portiere Chiamenti, 3 giornate a Zago, 2 giornate a Mister Cherobin) la Società termale difende i propri tesserati e soprattutto l"immagine del Calcio Caldiero Terme.
"Premesso, (afferma il DS Michele Carcereri) che faremo valere nelle sedi competenti(sarà preparato un ricorso al più presto) le nostri ragioni, ma questi provvedimenti estremamente penalizzanti" sono assolutamente ingiusti nei confronti dei nostri tesserati, in particolar modo nei riguardi del nostro portiere Chiamenti. Provvedimenti che ci priveranno per molte giornate di giocatori importanti e del Mister, in un momento cruciale del campionato".
Lo stesso Chiamenti , con uno stato d´animo misto tra stupore e rabbia commenta i fatti:""Sono ancora "sotto choc" per questa decisione del tutto ingiustificata visto che, al termine dell´ incontro mi sono prodigato a stemperare e non certo a fomentare gli animi dei miei compagni che erano (agonisticamente parlando) un po´ surriscaldati vista la sconfitta sul campo e l´importanza della gara stessa. Una gara dura ma assolutamente corretta e leale tra giocatori. I precedenti (visto il mio carattere a volte impulsivo) non giocano a mio favore lo so, ma in questo specifico caso ribadisco e potrei giurarlo, la mia totale estraneità in riferimento ai comportamenti a me imputati dall´assistente all´arbitro. In questa circostanza c´è stata sicuramente una forte premeditazione personale nei miei confrontida parte del collaboratore di linea, lo stesso che un anno fa mi ha comminato 3 giornate di squalifica e che probabilmente non vedeva l´ora di ripetersi e migliorare la sua performance.Ringrazio la mia Società che in questo momento buio della mia carriera calcistica mi è molto vicina."
Conclude lo sfogo della Società il Team Manager Davide Tosi: "Credo che tutte le terne arbitrali che sono venute a Caldiero possano confermare quanto la nostra Società riserva loro un´accoglienza e un trattamento di notevole qualità. Con questo non siamo a reclamare "linee preferenziali" o favoritismi ma solamente di ricevere in cambio un trattamento proporzionato nei confronti del Calcio Caldiero Terme e dei suoi tesserati. Le dieci giornate totali di squalifica sono assolutamente ingiuste."
Fonte: Dalla società