Il Caldiero Terme solo ai rigori cede al Domegliara al Giacomi
06-06-2009 -
Si dovranno accontentare della finalina per il 3° e 4° gli juniores di Andrea Scardoni, che hanno giocato ad armi pari contro i nazionali del Domegliara nella semifinale del trofeo "F.lli Giacomi. Per un soffio è fallita l´impresa di giocarsi la prestigiosa finalissima, anche perchè molto probabilmente in tale gara si sarebbe affrontato un avversario meno accreditato e quindi la possibilità di aggiudicasi per la terza volta l´ambito Trofeo. E´ finita 8 a 7 per i rossoneri, ma solamente dopo i calciu di rigore ad oltranza.
Vantaggio iniziale del Domegliara che perfora nel primo tempo Niccolò Sesso solo in una occasione e su calcio di rigore. Ripresa di netta marca termale che già dopo pochi minuti riequilibrano le sorti con un altro rigore messo a segno da Dobrinko Djukaric.
Chiuso l´incontro sull´1 a 1 si va ai rigori: nella serie dei 5 per parte, Djukaric stampa sulla base del palo, mentre il rossonero Paiola spedisce alle stelle. Risultato 5 a 5.
Nella serie ad oltrenza, al terzo tentativo "Enne" Biasin fallisce la trasformazione consegnando il biglietto per la finale alla squadra avversaria.
Lunedì 8 Giugno alle ore 19.45 finalina per il 3° posto Caldiero Terme-Belfiorese e a seguire la finalissima Domegliara-Cadidavid
Fonte: Giorgio Verzini
Vantaggio iniziale del Domegliara che perfora nel primo tempo Niccolò Sesso solo in una occasione e su calcio di rigore. Ripresa di netta marca termale che già dopo pochi minuti riequilibrano le sorti con un altro rigore messo a segno da Dobrinko Djukaric.
Chiuso l´incontro sull´1 a 1 si va ai rigori: nella serie dei 5 per parte, Djukaric stampa sulla base del palo, mentre il rossonero Paiola spedisce alle stelle. Risultato 5 a 5.
Nella serie ad oltrenza, al terzo tentativo "Enne" Biasin fallisce la trasformazione consegnando il biglietto per la finale alla squadra avversaria.
Lunedì 8 Giugno alle ore 19.45 finalina per il 3° posto Caldiero Terme-Belfiorese e a seguire la finalissima Domegliara-Cadidavid
Fonte: Giorgio Verzini